Apiqa, il luogo delle professioni in CGIL
Apiqa, l’associazione nata nel 2019 dalla trasformazione di Agenquadri e dall’esperienza della Consulta del lavoro professionale, con lo scopo di riunire in un contesto confederale di confronto sui temi specifici quadri e alte professionalità appartenenti a tutte le categorie della CGIL, ha svolto a Roma nei giorni scorsi il suo primo congresso.
Nel corso dei due giorni di congresso oltre a un’interessantissima tavola rotonda sulle Intelligenze Artificiali e le loro applicazioni nel lavoro, sono stati presentati i risultati della ricerca Vita da Professionisti, svolta nei mesi scorsi dalla Fondazione DiVittorio su reddito medio, problematiche diffuse e diritti carenti dei liberi professionisti a partita IVA.
Le priorità di Apiqa sono
la valorizzazione delle professionalità,
il riconoscimento e la tutela di autonomia e responsabilità, sia nello svolgimento del ruolo che nella definizione del rapporto tra orario di lavoro e tempi di vita e nell’utilizzo delle tecnologie,
l’estensione di diritti e tutele a tutte le alte professionalità, comprese quelle che lavorano con rapporti diversi dal lavoro dipendente, attraverso l’inclusione nella contrattazione collettiva,
il maggior coinvolgimento e partecipazione di quadri, professionisti e alte professionalità anche nel contesto delle categorie di riferimento.
Nei due giorni del congresso molti anche gli interventi di delegati quadri e/o professionisti, che hanno raccontato dai loro diversi contesti numerose situazioni che evidenziano come con qualunque livello di istruzione e qualunque livello organizzativo il bisogno di tutela sindacale collettiva, anche a supporto di esigenze individuali, sia comunque forte e necessario.
Al termine del congresso è stato eletto il Comitato Direttivo di Apiqa per i prossimi 4 anni, e rinnovato all’unanimità il mandato alla Presidente dott.ssa Federica Cochi
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